Page 7 - Sebino News - Dicembre 2021
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& dintorni                                             Pag. 7


                                                     este
                                          Buone feste          Il panificio Betti di Adrara San Rocco, 100 anni di storia nel nome del gusto
                                          Buone f

























                                                                                                                                  I panettoni artigianali del Panifi-
                                                                                                                                  cio Betti: “La gente ricerca la tra-
                                                                                                                                  dizione, ecco perché farò due gusti
                                                                                                                                  puntando più sulla qualità”:
                                                                                                                                  Tradizione e prodotti  di qualità:
                                                                                                                                  questi i punti di forza di Gianlu-
                                                                                                                                  igi  Betti,  titolare  dell’alimentari
                                                                                                                                  “Jolly Market” di  Adrara San
                                                                                                                                  Rocco, nonché dell’ormai cono-
        Adrara San Rocco (BG) - Via Marconi 27                                                                                    sciuto marchio “I croissant di San
                                                                                                                                  Rocco”, grazie al quale si è fatto
                     gigi.betti@yahoo.it                                                                                          conoscere ad un pubblico sempre
                                                                                                                                  più vasto.                          Roberto Vitali
                 Tagliuno
        “PLASmiamoci e non lasciamoci
                    plasmare”
       SERATA CONCERTO NELLA GIORNATA
            INTERNAZIONALE CONTRO
            LA VIOLENZA SULLE DONNE
      Riprendono gli eventi e le serate di sensibilizzazione
      organizzate  dall’Assessorato  delle  Politiche  Sociali.
      Strumenti utili per coinvolgere la cittadinanza e infor-
      marla su temi differenti, ma anche per condividere e
      creare convivialità, comunicare, raccontare aspetti im-
      portanti per la vita cittadina.
      Il 25 novembre, presso il Salone delle Cento Sedie di
      Villa Colleoni, si è tenuta la serata concerto con ver-
      nissage intitolata  “PLASmiamoci  e non lasciamoci
      plasmare” . Ospiti l’artista Ilva Marceli, fondatrice del
      brand di riciclo creativo Recycle Concept che, per la
      serata,  ha messo a disposizione  le  sue PET GIRLS,
      volti di donna realizzati con plastica riciclata, l’avvo-
      cata Elena Palladino, titolare dello Sportello Antiusura
      Donato, attivo sul territorio comunale dall’estate 2019
      e il duo artistico In the Mood, con Ilaria Perletti alla
      voce e Gianluca del Fiol alla chitarra.
      Una serata che ha saputo alternare informazione, arte e
      musica e che ha soprattutto emozionato i presenti, ma
      anche chi l’ha vissuta in prima persona.
      Moderatrice e organizzatrice l’Assessore Elena Paga-
      ni, felice, grazie alle sue ospiti, di aver potuto espri-
      mere tutti i punti di vista sulla tematica: istituzionale,
      informativo, artistico, giuridico e musicale.
      La violenza non è solo fisica, può essere psicologica,
      verbale, economica, domestica e va denunciata e com-
      battuta in ogni sua forma.
      “Da donna, assessore e giovane mamma, credo che
      l’arma più efficace contro la violenza sia l’Educazione,
      con la E maiuscola, al rispetto, all’amore e alla genti-
      lezza.”
      Una serata per dire NO alla violenza, affermando un
      potente SÌ all’empowerment femminile, al talento, al
      lavoro, alla libertà e alle sinergie.
      Un ringraziamento speciale al Centro Diurno Villa Col-
      leoni e al suo presidente Romano Fratus.
                                                                      Elena Pagani
             Le bancarelle                    tipici pugliesi (dai taralli, alle olive, all’olio di Albe-           Ol Moròt   le: “Esatto, andando a fare spettacoli anche in
                                              robello…); o l’azienda “Caty & Gio”: “Io e Gio siamo
                                                                                                                            Piemonte, in Emilia o in Veneto, devono essere
         natalizie a Sarnico                  hobbiste e creiamo i nostri presepi, gli gnomi, oltre a   “Ho  capito  di  avere  successo  quando  persino   comprensibili, pur non snaturando il nostro dia-
                                                                                       mia mamma mi ha salutato dicendomi “Ciao
     Una tradizione che ci permette di scoprire prodotti di   produrre cappelli e sciarpe in lana” conferma Caterina   Moròt”:   letto. Penso, infatti, che sia meglio ripeterle due
                                              Sella.
                                                                                                                            volte (e far sì che tutti capiscano), piuttosto che
     qualità, frutto del lavoro e della competenza di decine   Non ci si dimentica neppure della bellezza e della cura   Ol Morot (al secolo Morotti Giuseppe, 61enne   non far divertire la gente.”
     di aziende agricole “made in Italy”:     della persona: “la nostra azienda “Bianco d’asina” pro-  residente  ad  Albano  Sant’Alessandro)  non  si   Di aneddoti ne avrebbe da raccontare migliaia,
     Da anni, il Gruppo “Passaparola fiere” è un’organizza-  duce tale latte in val Seriana, al fine di utilizzarlo per   aspettava certo questo successo quando ha co-  ma (il più bello) rimane quello accaduto tem-
     zione che porta in giro banchi di alto livello con pro-  uso cosmetico”  conferma la titolare  de “La Stalletta   minciato, con gli amici, a raccontare barzellette   po fa: “Ero in un locale ed un ragazzo mi ha
     dotti di qualità (provenienti da aziende agricole locali   Pucci Cobla”.          in bergamasco durante le cene in compagnia.   avvicinato  dicendo  “Ho  imparato  a  parlare  in
     coltivatori diretti, artigiani e street food ) che non si   Similarmente,  Verzelletti  Bruna  (con  la  sua  azienda   “Ho sempre raccontato barzellette. Sette anni fa   bergamasco con te, perché a casa mia parlano
     trovano sul commercio.                   omonima) crea oli essenziali di lavanda e derivati di   (in occasione di una cena) un mio amico mi ha   solo in italiano. Sentendo le tue barzellette,
     Tra le varie esposizioni, si possono così trovare un ar-  olio essenziale, oltre a candele,   ripreso, postando il video sulla sua pagina Face-  chiedevo ai miei amici di spiegarmele e da lì ho
     tigiano  fiorentino  che  vende  giacche                  oli per massaggi, saponi e Sali   book: da lì è partito tutto” spiega.  cominciato a comprendere il nostro bellissimo
     di pelle;  oppure l’azienda  “Cuor di                     da bagno.               Ed è sempre Miki Morlacchi, suo grande amico,   dialetto”. Penso che la cosa più importante sia,
     cuoca” (di Debora Meduri) con sede                        Senza  dimenticare  l’azienda   che  registra  sempre le  sue serate:  “All’inizio,   oltre al divertimento, tenere vivo il bergamasco,
     a  Sarnico,  così  attenta  al  territorio                “Roccolo”,  venditrici di mar-  sono rimasto sorpreso quando la gente mi sa-  che va  via via  sempre più scomparendo ed è
     da lavorare  a “chilometro  zero” con                     mellate e miele.        lutava per la strada; la mia prima reazione era   un peccato.
     produttori locali delle valli bresciane                   Anche la responsabile  Cami-  quella di chiedere al mio amico: “Ma hanno sa-                                                         Roberto Vitali
     e bergamasche, la quale propone piat-                     niti Agata  (titolare  del  gruppo   lutato te?” Poi, quando la gente ha cominciato a
     ti della tradizione rivisitati in chiave                  “Passaparola  fiere”)  è  soddi-  salutarmi dicendo “Ciao Morot”, ho capito che
     moderna, street e (soprattutto) a chi-                    sfatta: “Ho cominciato venden-  molti guardavano i miei video” continua.
     lometro zero.                                             do i prodotti  che  si trovavano   Poi  (un  giorno)  sua  figlia  è  tornata  a  casa  di-
     Tra le altre, anche Andrea Fallaro, il                    in commercio, per poi anda-  cendogli: “Papà, continuano a chiedermi dove
     quale (insieme a Debora Meduri) pro-                      re  a  cercare  (via  via)  piccole   posso trovare le tue barzellette: devi creare una
     muove il lavoro dei contadini brescia-                    aziende,  al  fine  di  portare  la   pagina.”
     ni, bergamaschi e della Valcamonica,                      qualità “made in Italy” sui no-  Da lì, è nata la pagina Facebook ufficiale “I bar-
     “tutti  prodotti  genuini  e  biologici”                  stri mercati. Da anni collaboro   zelète del Moròt” e poi (in seguito) le pagine
     conferma.                                                 con i Comuni e le Associazio-  “Morot & Friends” e la sua ufficiale “Morotti
     O Cancarini Adriano, che vende ca-                        ni commercianti  locali.  Dopo   Giuseppe”, che contanto (in tutto) oltre 113.000
     stagne e vin brulè:  “Le nostre ca-                       aver fatto la classica gavetta, ho   iscritti:  “Ho  capito  di  avere  sfondato  quando,
     stagne provengono da  Viterbo e dal                       pensato che fosse giusto dare   persino mia mamma, mi saluta dicendo “Ciao
     Portogallo ed ,il nostro referente di fi-                 visibilità a tutte quelle aziende   Moròt”. Le mie sono barzellette genuine (in ber-
     ducia, è la ditta “Cinesi Giambattista”                   agricole medio-piccole che me-  gamasco), ognuna con un titolo. Non voglio mai
     di Bergamo.                                               ritano di essere conosciute.”   essere volgare.”
     Senza contare i prodotti tipici di Fon-                                                                    Il  suo  (ovviamente)  è  un  bergamasco  “italia-
     sdituri Natale,  che propone prodotti                       Roberto Vitali        nizzato”, al fine che tutti possano comprender-
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